STORIA

Dal 1914 ad oggi

È consuetudine storica attribuire alla tradizione musicale foggiana una origine popolare legata alla civiltà agricola e pastorale, ai riti religiosi e alle cerimonie d’occasione delle classi nobiliari. 

Il largo consumo di teatro musicale, che caratterizzò la vita sociale a Foggia come in tutta l’Italia nei secoli XVIII e XIX, la forte tradizione bandistica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, trovarono un loro momento di coesione nell’esigenza di creare una vera e propria scuola musicale.  

Le tappe fondamentali dell’Istituto:

DALLA SCUOLA D’ARCHI ALLA SCUOLA DI MUSICA, DAL LICEO MUSICALE AL CONSERVATORIO STATALE.
NEL 1943 I BOMBARDAMENTI DISTRUGGONO COMPLETAMENTE IL CONVENTO DI SAN GAETANO, CHE NE OSPITAVA LE CLASSI.
NEL 1980 VEDE L’ISTITUZIONE DELLA SEDE STACCATA DI RODI GARGANICO.
NEGLI ANNI IL CONSERVATORIO HA COSTANTEMENTE AMPLIATO L’OFFERTA DIDATTICA, LE COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI, LE PRODUZIONI ARTISTICHE E LA RICERCA MUSICALE.
Umberto Giordano

Umberto Giordano
L’istituto è intitolato dalle origini al celebre Umberto Giordano nato nella città di Foggia nel 1867

2
Sedi Operative
Sede di Foggia in Piazza Vincenzo Nigri 13 Sede Rodi Garganico (FG) in Strada Croce snc
6
Tipologie Didattiche
Corsi di Base, Corsi Propedeutici, Triennio di I livello, Biennio di II livello, Corsi Previgente Ordinamento, Corsi Liberi
3
Orchestre
Orchestra Sinfonica, Orchestra Giovanile, Orchestra Junior
3
Rassegne musicali
Musica delle Corti di Capitanata, Rodi Jazz Festival, Musica in Auditorium
105
Anni di Insegnamento
A partire dal 1914 quando l'Istituto originario nasce col nome di Scuola d'Archi Umberto Giordano
200
Discipline Musicali
Disponibili fra Corsi Propedeutici, Triennio di I livello, Biennio di II livello, Corsi Previgente Ordinamento, Corsi Liberi
12000
Unità Bibliografiche
Di cui musica a stampa, trattati, metodi e letteratura musicologica, libretti, manoscritti, riviste e periodici
22
Destinazioni Erasmus
Sono gli Istituti Musicali appartenenti a 14 nazioni europee rientranti nel piano di cooperazione e mobilità internazionale
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