SEDE DI FOGGIA

Il Conservatorio Statale di Musica Umberto Giordano, sorto inizialmente nel 1914 come Scuola d’Archi Umberto Giordano, ha seguito successivamente un percorso di crescita che gli è valsa la statalizzazione agli inizi degli anni ’70 e l’istituzione nel 1980 di una sezione staccata a Rodi Garganico. E’ attualmente un’Istituzione nell’ambito dell’Alta Formazione Artistica e Musicale che si contraddistingue per la qualità della formazione professionale, per la qualificata attività di ricerca musicale e per la variegata produzione artistica.

Oltre alla realizzazione di numerosi corsi e seminari imperniati su discipline di supporto a quelle curriculari, è stato di rilevanza nazionale l’istituzione del Corso Triennale di Musicoterapia, organizzato in collaborazione con l’ISMEZ. L’offerta formativa si è inoltre  nel tempo arricchita con l’istituzione di vari Master finanziati dalla Regione Puglia, come quello di Direzione d’orchestra (con docenti come Donato Renzetti, Piero Bellugi, Jorma Panula, Bruno Bartoletti, Lu Jia, Lior Shambadal) e quello di Tecnica, interpretazione vocale e liederistica, che ha visto tra i docenti anche Mirella Freni e Renato Bruson. 

Intensa è l’attività di collaborazione per la produzione artistica e per la ricerca con altre istituzioni di prestigio nazionale ed internazionale fra cui l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, gli Archivi di Etnomusicologia, il Conservatorio Ciaikovskij di Mosca, la Scuola di Musica di Fiesole, la Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli, il Pontificio Istituto di Musica Sacra Roma, la Sungshin University di Seoul e numerose altre  accademie internazionali.

Dal 2010 il Conservatorio possiede L’ECHE (Erasmus Charter for Higher Education) che gli ha consentito di entrare nei circuiti di mobilità internazionale. Inoltre, dal  2012 è membro attivo dell’AEC, Associazione Europea dei Conservatori, importante rete di comunicazione che permette contatti e collaborazione tra tutti gli istituti musicali europei.

Particolare rilievo assumono le programmazioni di rassegne musicali a cadenza annuale: “Musica in Auditorium” e “Musica nelle Corti di Capitanata”, quest’ultima arrivata alla XXIII edizione. Nel corso degli anni l’istituto ha prodotto l’allestimento di numerose opere come “Mese Mariano” di Giordano, “Suor Angelica” di Puccini, “Le Nozze di Figaro” e “Così fan tutte” di Mozart. Nel 2002, inoltre, ha proposto l’allestimento della Festa Teatrale “La Daunia Felice” di Paisiello nella sua prima esecuzione in tempi moderni, da cui è stato prodotto un cd edito da Dynamics.

Anche sotto il profilo della ricerca il Conservatorio Umberto Giordano è molto attivo. Dopo la curatela dell’edizione critica della produzione integrale di Enrico Radesca da Foggia in cinque volumi pubblicati da LIM e realizzati con il patrocinio della Società Italiana di Musicologia, ha realizzato vari volumi dedicati a svariate tematiche di carattere musicale e a musicisti del territorio. Inoltre, dal 2012 pubblica annualmente la rivista “I Quaderni del Conservatorio di Musica Umberto Giordano”.

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