Lunedì 27 ottobre, ore 17,30, nell’Auditorium della Biblioteca Provinciale “La Magna Capitanata” di Foggia saranno presentate le novità editoriali del Conservatorio di musica “Umberto Giordano”.
I Quaderni del Conservatorio “Musica, Storia, Analisi e Didattica” (Claudio Grenzi editore, 2014), con i contributi del XX convegno annuale della Società Italiana di Musicologia a cura di Antonio Caroccia e Francesco Di Lernia.
Dopo il successo del primo numero, il Conservatorio “Umberto Giordano” consolida la sua esperienza in campo scientifico, con la pubblicazione del secondo numero dei “Quaderni del Giordano”, con una nuova e rinnovata veste editoriale. Il volume impreziosito dalla ricchezza dei contenuti e della prestigiosa valenza scientifica contiene le relazioni presentate in occasione del XX convegno annuale della Società Italiana di Musicologia (Foggia, 18-20 ottobre 2013). Convegno che ha riscosso unanimi e prestigiosi consensi della comunità scientifica musicologica, i cui frutti sono oggi raccolti e visibili in questa pubblicazione, che spazia dal Rinascimento al Novecento.
Quando la musica cambia la vita: conoscere e interagire con “El Sistema” Abreu (Aracne editrice, 2014), a cura di Antonio Caroccia e Augusta Dall’Arche.
Il volume raccoglie le relazioni presentate durante la giornata di studio, tenutasi a Foggia il 23 maggio 2014. L’iniziativa, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, dedicata al maestro Claudio Abbado, ha riscosso unanimità di consensi e partecipazione, ricevendo la medaglia d’onore del Presidente della Repubblica. “El Sistema”, fondato da José Antonio Abreu in Venezuela nel 1975, oggi è una realtà consolidata, un modello didattico anche in Italia.
I volumi saranno presentati da Guido Barbieri, musicologo, critico musicale de “La Repubblica” e noto conduttore radiofonico di Rai Radio3 e da Johannella Tafuri, violinista e pedagogista musicale di fama internazionale. L’incontro sarà moderato dal Direttore del Conservatorio il maestro Francesco Di Lernia e saranno presenti i curatori Antonio Caroccia e Augusta Dall’Arche.